23 Marzo 2021

Baciarsi in pubblico: si o no?

Ne esistono di vari tipi: a stampo, alla francese, all’eschimese. Si danno un po' ovunque: sulle labbra, ai piedini dei bimbi, sulle guance, in fronte. Sono i baci. Una dimostrazione d’affetto, un saluto, un gesto che mette a contatto due persone. Ma i baci, purtroppo, non sono stati e non sono esenti da legislazione. Quando baciandosi si commette reato?

È vietato baciarsi in pubblico?

Più volte nel corso degli anni, la Cassazione si è trovata a dare una risposta a questo interrogativo e, in tutti i casi, la sua risposta è stata in linea con l’evoluzione della società. Fino al 2016, baciarsi in pubblico rientravano in quella macrocategoria degli atti osceni in luogo pubblico oggi, al massimo, possono costituire un illecito amministrativo.

La sanzione amministrativa ammonta ad una cifra che può variare tra le € 5.000 e le € 30.000. Nonostante ciò, chi vuole baciarsi in pubblico, può farlo tranquillamente perché come ci dice la Cassazione, non si commette alcun illecito, neanche amministrativo. Il legislatore ha ritenuto opportuno precisare che “non possono considerarsi oscene quelle manifestazioni di reciproco affetto, visibili in pubblico, che non turbano la sensibilità dell’uomo di media moralità, il quale rimane indifferente alla visione di baci e abbracci tra soggetti consenzienti.”

Quando il bacio è condannabile?

Un bacio diventa oggetto di giudizio quando sconfina in una manifestazione violenta dell’istinto sessuale. Baciarsi in pubblico toccandosi le parti intime, o in presenza di minori, o con una persona NON consenziente delinea il concetto di atto osceno in luogo pubblico e non solo.

Baciarsi nel 2021.

Vi ho spiegato che la Cassazione ha modulato le sue risposte alla domanda “baciarsi in pubblico è vietato?” in base all’evoluzione della società. In questo il legislatore si è dimostrato moderno, attento all’evoluzione dei costumi, un’apertura al mondo che cambia velocemente. Ad oggi, nel 2021, le decisioni prese negli anni dalla Cassazione vanno a collidere con quella che è l’ignoranza di certa gente che si arroga il diritto e la libertà di picchiare due persone che si baciano in una stazione piuttosto che in un parco.

I protagonisti di questo linciaggio sono due giovani ragazzi in una città all’avanguardia come Roma che si baciano lungo la banchina di una stazione della metro. La loro “colpa” è NON SOLO DI ESSERSI BACIATI, MA DI ESSERSI BACIATI ESSENDO GAY.

Nel diritto italiano, non c’è alcuna norma che vieti ad una coppia omosessuale di baciarsi in pubblico!

C’è sicuramente da parte del legislatore l’onere e il dovere di chiarire lo stato di diritto (“è quella forma di Stato che assicura la salvaguardia e il rispetto dei diritti e delle libertà dell’uomo”) della comunità LGBTQ+ e, da parte della società, di EDUCARE quella fetta di popolazione- ancora troppo ingombrante- al rispetto di chi manifesta la propria sessualità in un modo differente dalla propria.