Qualche anno fa, ad un festival di musica elettronica, in mezzo a migliaia di persone, sono stata vittima dello spray al peperoncino. Un gruppo di ragazzi, aveva pensato che utilizzando lo spray al peperoncino, sarebbe riuscito a raggiungere un posto “alle transenne” sotto il palco. Effettivamente il gruppo riuscì nel suo intento. Il contenuto dello spray al peperoncino mi arrivò dritto in gola e per poco più di un minuto mi mancò il respiro. Come me, anche altri si sono ritrovati nella stessa situazione ma, in Italia, è legale lo spray al peperoncino?
Lo spray al peperoncino è un prodotto che si ottiene mettendo insieme l’estratto della pianta di peperoncino Cayenna con acqua e altre sostanze chimiche. Conseguentemente, viene aggiunta la capsaicina, l’elemento che rende il composto urticante. Basta un piccolo spruzzo affinché la vittima dello spray al peperoncino ne resti irritato. Tenere gli occhi aperti diventa impossibile e la situazione si aggrava se questo viene ingerito perché provoca affaticamento respiratorio. Gli effetti dello spray al peperoncino hanno una durata tra i 10 e i 30 minuti.
In Italia lo spray al peperoncino detto anche spray anti aggressione, è LEGALE SOLO per le forze dell’ordine e per chi ha più di 16 anni. Può essere portato con sé ovunque ma, ricordate di NON metterlo in valigia! In molti Paesi, chi viene sorpreso in possesso dello spray al peperoncino, rischia una sanzione.
La legalità dell’uso dello spray al peperoncino è legata al decreto n. 103 del 2011 che ne detta le regole. Lo spray al peperoncino è consentito SOLO PER LEGITTIMA DIFESA! Per essere ritenuto LEGALE, lo spray anti aggressione DEVE presentare determinati requisiti quali:
Se lo spray NON rispetta le condizioni citate, è ILLEGALE. L’illegalità si verifica anche se la bomboletta spray viene usata per offendere qualcuno e non per difendersi da qualcuno. Inoltre, uno spray NON a norma che provocasse dei danni ad una persona potrebbe mettere nei guai chi l’ha utilizzata. Quest’ultimo, infatti, potrebbe essere accusato di “getto pericoloso di cose” disciplinato dall’articolo 674 del codice penale o di “lesioni personali” disciplinate dall’articolo 582 del codice penale.
Alla luce di quanto detto, è evidente come i ragazzi da me incontrati al festival di musica tecno, abbiano usato in modo improprio lo spray anti aggressione che è acquistabile in un negozio autorizzato ad un prezzo che può variare tra le € 15 e le € 30.