Una delle aree più trascurate della sanità è la salute mentale. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in tutto il mondo, sono quasi un miliardo le persone che si trovano a convivere con un disturbo mentale; un adulto su due vive periodi di sofferenza mentale, fisica ed emotiva.
Secondo la Costituzione dell’OMS, la salute mentale è un elemento fondamentale che va a completare il concetto di salute e benessere; ciò lo si comprende dalla definizione che l’organizzazione dà alla salute che “è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.
Anche la salute mentale è spesso influenzata da fattori socio-economici sui quali i Paesi sono chiamati ad intervenire con strategie globali di prevenzione, promozione, trattamento e recovery.
I determinanti della salute mentale devono ricercarsi NON solo nelle caratteristiche individuali come: gestire emozioni, i propri pensieri, i comportamenti nelle relazioni con gli altri ma, sono da ricercarsi soprattutto in fattori economici, sociali e culturali. L’essere esposti fin da bambini a condizioni poco favorevoli per la crescita della persona rappresenta un fattore di rischio per la salute mentale.
Da alcuni studi è emerso che il tasso di mortalità di chi soffre di disturbi mentali è più alto rispetto alla media della popolazione. I disturbi mentali, inoltre, incidono negativamente su quei soggetti che hanno già altre malattie come il cancro, la depressione, malattie cardiovascolari ed altre.
Il problema della salute mentale, è tornato al centro del dibattito scientifico appena è scoppiata la pandemia da Coronavirus. La vita famigliare, lavorativa, sociale di ognuno di noi ha subito dei cambiamenti così repentini che non abbiamo avuto il tempo di “ricevere l’informazione ed elaborarla”. Ci siamo trovati ad avere paura di essere contagiati, di perdere persone a noi care, di perdere il lavoro; ci siamo ritrovati chiusi in casa (molti erano e sono in casa da soli). Tutti questi fattori hanno inciso e continuano ad incidere negativamente sulla salute mentale di molti di noi.
Alla luce degli ultimi avvenimenti e con un occhio alle quarantene del passato, gli scienziati ritengono che la salute mentale possa rappresentare una vera emergenza se non si potenziano fin da subito i servizi di prevenzione e assistenza. In molti soggetti sono stati diagnosticati:
Tutte malattie che vanno curate per restituire ai soggetti quella salute mentale che possa dar loro benessere e una serenità psichica e fisica.
La salute mentale è un diritto così come avere accesso alle cure e al supporto psicologico; la salute mentale riguarda ognuno di noi ed è per questo che è necessario parlarne e rompere quel muro di silenzio che stigmatizza e discrimina questa area della sanità.
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