17 Aprile 2021

Quando si possono chiedere i danni al dentista?

dentista-sbaglia-intervento-posso-denunciare

Il mal di denti è forse uno dei mali più fastidiosi, antipatici e “brutti” che si possano provare. Una poltrona, strani strumenti sul banchetto, cannucce, collutori e altri attrezzi del mestiere. I nostri denti sono nelle mani del dentista. È possibile denunciare il dentista se a seguito della sua prestazione odontoiatrica- eseguita nel modo sbagliato- ha provocato danni importanti e/o permanenti al paziente?

Quando si possono chiedere i danni al dentista per una prestazione sbagliata?

Il dentista, in quanto professionista, è tenuto a rispettare la leges artis della medicina nello svolgimento del suo lavoro. Detto questo è necessario che il dentista sia scrupoloso e attento nella cura del suo paziente; è necessario che valuti sia i rischi che i benefici che possono scaturire dal suo intervento e che lavori in un ambiente idoneo con personale specializzato nel campo odontoiatrico.

Lavorare con superficialità e negligenza, non arrivando ad ottenere il miglior risultato possibile per la salute dei denti del paziente mette il dentista nella posizione di DOVER risarcire i danni subiti dal paziente.

Secondo l’art. 2236 c.c. nel caso in cui viene riconosciuto il DOLO al dentista la cui prestazione avrebbe dovuto risolvere una situazione grave del paziente, il dentista ne risponde civilmente. Il DOLO si verifica quando c’è l’intenzione del dentista di causare un danno.

L’art. 1176 c.c. disciplina la situazione in cui il dentista- in prestazioni così dette ordinarie- a causa della sua negligenza causa dei danni al paziente. In questa circostanza risponde per colpa lieve.

La gravità o l’ordinarietà dell’intervento odontoiatrico determinano il grado di colpa imputabile al dentista.

Come il paziente può ottenere il risarcimento danni dal dentista?

Se il paziente ritiene di aver subito un danno dal dentista può richiedergli il risarcimento per RESPONSABILITA’ CIVILE.

Esistono due forme di responsabilità del dentista:

  • Responsabilità contrattuale: il dentista effettua il suo lavoro nel suo studio medico. Il paziente per ottenere il risarcimento DEVE dimostrare di aver subito un danno a seguito di una prestazione odontoiatrica e che il danno è riconducibile all’intervento. Al dentista spetterà l’onere di dimostrare di aver agito responsabilmente come previsto dai protocolli. Per chiedere il risarcimento, il paziente ha 10 anni di tempo.
  • Responsabilità extracontrattuale: il dentista opera in una clinica che ha stipulato direttamente il contratto di prestazione con il paziente (dentista dipendente). In questo caso spetterà al paziente dimostrare i danni subiti dall’operato del dentista entro 5 anni dalla prestazione.

Questo lo dico IO

E comunque a me non è mai stata simpatica neanche la Fatina dei denti.

Foto di Aleš Kartal da Pixabay

Angelica Andriola
Autrice del blog
Angelica
Sono Angelica, una 30enne di appena 18 anni! Mi piacciono le sfide, scoprire cose nuove e lanciarmi in percorsi di cui non so nulla. Continua...
Hai una domanda per me?
Scrivimi
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram