"Ritratto di signora" di Henry James

Questa domenica vi parlo di “Ritratto di signora”.

Asse America- Inghilterra. 1873. Isabel Archer. Giovane donna: intraprendente, felice, per i canoni dell’epoca una donna “diversa” che rema controcorrente per arrivare ad affermarsi nella vita pubblica che in quell’epoca era un’esclusiva per gli uomini. Una donna che ha il coraggio di dire di “NO” a due matrimoni per fare si che il suo sogno di andare in Europa si avveri. Troppo moderna per la penna di Henry James? Cosa spinge l’autore ad intrappolare Isabel in un matrimonio che non le permetterà di mantenere il controllo e la disponibilità sulla sua eredità? Isabel è una prigioniera consapevole o davvero si fa inghiottire dai costumi maschilisti della società? Perché l’autore affida alle parole del cugino Ralph la risposta ad una delle considerazioni più importanti che fa Isabel su sé stessa? Henry James si è accorto, forse, che la sua donna è più emancipata rispetto a tanti uomini dell’epoca?

Buona lettura….

Foto di Dariusz Sankowski da Pixabay