Molti di Noi, ogni mese, tralasciando le tasse imposte dallo Stato, si ritrovano a dover pagare le spese condominiali. Vivere in un condominio avrà anche i suoi vantaggi ma, ci sono obblighi a cui i condomini NON possono sottrarsi. Cosa succede se uno o più condomini NON pagano le spese condominiali?
Le spese condominiali sono necessarie per il mantenimento, manutenzione e conservazione degli spazi comuni di cui beneficiano tutti i condomini a prescindere dal fatto che siano condomini, inquilini o proprietari. Tutte le spese condominiali sono a carico dei condomini; gli inquilini sono tenuti al pagamento delle spese ordinarie mentre, eventuali spese straordinarie, sono a carico dei proprietari degli immobili.
L’art. 1129 c.c. stabilisce che “l’amministratore è tenuto alla riscossione forzata delle somme dovute dagli obbligati entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio nel quale il credito esigibile è compreso”. Per fare ciò, l’amministratore deve: rivolgersi al giudice e chiedere l’emissione di un decreto ingiuntivo (un atto giudiziario con il quale il giudice- su richiesta del creditore- ingiunge al debitore il pagamento di una somma di denaro, la consegna di una determinata cosa o la consegna di una determinata quantità di cose fungibili). Se, il condomino moroso, non provvede al pagamento del suo debito entro i termini stabiliti dal giudice, si procederà al pignoramento dei beni e alla successiva vendita all’asta.
I condomini NON sono ritenuti a pagare il debito del condomino moroso ma, nel caso in cui ci siano i presupposti per il pignoramento dell’immobile e, successivamente alla vendita all’asta, non si raggiunge la somma necessaria per saldare il debito, i condomini si troveranno OBBLIGATI a coprire la somma mancante.
Nel caso in cui l’amministratore richieda ai condomini il pagamento di spese straordinarie per cui, gli stessi condomini, non erano d’accordo, i condomini possono impugnare la delibera dell’amministratore entro 30 giorni dall’emanazione. In questo arco di tempo potrebbe nascere una mediazione tra condomini e amministratore per la risoluzione della controversia. Nel caso in cui la mediazione fallisca, sarà necessario intraprendere vie legali.
Ma voi ci pensate mai alla bellezza di vivere in campagna tra i fiori, il polline, occhi gonfi, naso che gocciola,… “Buongiorno amministratore, quanto le devo per questo mese?”.
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